GLOCAL SOVEREGNITY




Enrico Morsiani e Massimo Marchetti - a cura di Annalisa Cattani
5 gennaio 2013 dalle ore 17 - Centro d'arte Novella Guerra
Fino al 3 febbraio - per appuntamento 335 6648415

Sabato 5 gennaio dalle ore 17 negli spazi di Novella Guerra Enrico Morsiani presenta un nuovo progetto cantautoriale che continua una specifica modalità di lavoro sviluppata nel corso degli ultimi dodici anni. Il titolo del progetto è Under the shower e presenta brani originali totalmente improvvisati e accompagnati dalla chitarra di Cristian Naldi (chitarrista professionista impegnato anche in progetti musicali su scala nazionali con i Fulkanelli). Durante la serata Enrico Morsiani presenterà alcune riflessioni rispetto la sua recente residenza a New York City durante l'arrivo dell'uragano Sandy. L'arrivo improvviso dell'uragano, oltre a influenzare i temi dei brani che verranno proposti,  verrà messo in relazione al rapporto che esiste tra dimensione locale e dimensione globale.
Il critico e curatore Massimo Marchetti, invece, ci presenterà una serie di video da lui commentati, invitando i partecipanti ad uno scambio di idee.

Novella Guerra
Via Bergullo, 15
40026 Imola bologna
3356648415

Per raggiungere lo Spazio Novella Guerra: dall'uscita autostradale continuare su Via Selice - alla rotonda prendere la terza uscita e continuare su Viale della Resistenza. Alla Rotonda prendere la seconda uscita (attraversare il ponte) su Viale C. Pisacane. Al semaforo girare a destra per Via Santerno e a sinistra per Via Rivazza, seguire la strada fino all'incrocio, attraversarlo e prendere Via Bergullo. Percorrere circa 1,5 Km (strada collinare), dopodichè svoltare a sinistra poco prima di una scuola (la strada scende); al bivio tenere la sinistra fino in alto.

NON HO NIENTE DA AGGIUNGERE, INoltre…

Chiara Pergola, Dragoni Russo - a cura di Annalisa Cattani

11 novembre 2012 dalle ore 16 - Centro d'arte Novella Guerra
Fino al 1 dicembre - per appuntamento 335 6648415

Questo nuovo incontro a Novella Guerra ci dà l’occasione di festeggiare San Martino con “in vino veritas” prodotto dalla casa e al contempo di abitare due nuovi progetti site specific della coppia Dragoni Russo e di Chiara Pergola.

Dragoni Russo con INoltre occupano con strati di tappeti lo spazio espositivo, nascondendo, o meglio, immergendo nelle pieghe della stoffa oggetti di uso quotidiano reperiti all’interno della casa. Il risultato sono protuberanze al limite tra l’ostacolo e l’occultamento dell’ultimo minuto, che fanno del pavimento una piattaforma onirica e instabile invitando gli intervenuti a sostare in una sorta di dialogo lunare. I tappeti diventano infatti luogo della convivialità e anche della stratificazione dei ricordi, tra oblio e recupero.

Chiara Pergola ha avuto modo di creare, nel corso di una residenza intensiva all'interno dello spazio, un ambizioso e articolato progetto dal titolo Non ho niente da aggiungere: un attraversamento dei capolavori indiscussi dell'arte occidentale paradossalmente associati all’infinita galleria di oggetti d’affezione trovati sul posto. «È sufficiente affacciarsi ad uno qualsiasi degli ambienti di questa singolare dimora, per comprendere a colpo d'occhio come le possibilità di ricombinazione, mutua suggestione e "mise-en-scène" siano virtualmente infinite, tanto che la natura del luogo può a buon diritto definirsi totipotente. La rassegna che viene proposta ai visitatori, di conseguenza, non ha alcuna pretesa di essere univoca nè completa: ben comprensibili esigenze di carattere temporale hanno impedito di estendere al di là di un certo limite il numero degli esempi. D'altra parte, anche la più ampia delle scelte - antologica o di "museo immaginario" - comporta inevitabilmente dei sacrifici e delle esclusioni, non potendo pertanto sottrarsi al rischio di arbitrarietà e di soggettivismo. Sono comunque stati adottati alcuni "criteri guida", come quello di una equilibrata scansione degli spazi, sempre entro i confini di quelli dedicati ai momenti di convivialità al piano terra; a questa regola si è derogato solo per cenni ed allusioni alla zona del seminterrato (n. 37, Alchimia), che potranno essere colti dai più temerari che oseranno introdurvisi».

Novella Guerra
Via Bergullo, 15
40026 Imola bologna
3356648415

Per raggiungere lo Spazio Novella Guerra: dall'uscita autostradale continuare su Via Selice - alla rotonda prendere la terza uscita e continuare su Viale della Resistenza. Alla Rotonda prendere la seconda uscita (attraversare il ponte) su Viale C. Pisacane. Al semaforo girare a destra per Via Santerno e a sinistra per Via Rivazza, seguire la strada fino all'incrocio, attraversarlo e prendere Via Bergullo. Percorrere circa 1,5 Km (strada collinare), dopodichè svoltare a sinistra poco prima di una scuola (la strada scende); al bivio tenere la sinistra fino in alto.

Something might change a little


Emilio Fantin, Stefano Pasquini, Fabrizio Rivola, a cura di Annalisa Cattani

Emilio Fantin, Stefano Pasquini e Fabrizio Rivola, saranno i protagonisti il giorno 30 settembre del nuovo evento a Novella Guerra, centro d’arte e residenze all’insegna dell’incontro e della condivisione di problematiche legate alla cultura e all’arte contemporanea.
Il filo conduttore di questo evento partecipato sarà quello del micro-cambiamento e della autosostenibilità, valore cardine di Novella Guerra. Emilio Fantin propone una serie di lavori attraverso cui discutere il proprio percorso e un happening che proporrà una “vendemmia artistica”, trasformando il vigneto in luogo di riscoperta alchemico e relazionale. Tutti i partecipati verranno invitati a prendere parte alla vendemmia e alla produzione del mosto, da cui partirà un processo che andrà a concludersi nel corso dell’anno. Stefano Pasquini invece propone una performance dal titolo UA1202 di pubblica denuncia che comincia con le seguenti parole:  “L’Italia è messa male, il mondo dell’arte ne riflette la sua politica e la sua stagnazione”, e continua per i presenti invitandoli ad un gesto di comune presa di coscienza. Fabrizio Rivola invece colloca come site specific permanente a Novella Guerra una piattaforma petrolifera realizzata in legno e vimini assieme agli artigiani del ravennate che ancora possiedono quest’arte, realizzando un ossimoro visivo che si fa domanda di fonti energetiche alternative. Al contempo questo lavoro nato come site specific temporaneao trova una collocazione permanente e si fa messaggio della necessità di indici fissi di dibattito su di un territorio dialettico.

La giornata si apre per tutti con la vendemmia alle h 15
a partire dalle 19 ad oltranza celebrazione del compleanno di Tony Cioli Puviani e di Giorgia Passini
Inaugurazione dalle h 16 ad oltranza.

Novella Guerra
Via Bergullo 15
40026 Imola
(all’uscita dell’autostrada andare sempre dritto seguire indicazioni per la curva della Rivazza, dopo il ponte verso Faenza voltare al semaforo a sinistra , andare sempre dritto, dopo avere attraversato l’incrocio vi trovate su via Bergullo, cercare il numero 15, prima della Scuola Gialla sulla sinistra, seguire il sentiero fino in alto ed eccovi a Novella Guerra)
tel 3356648415 - fisso 054232998

Amanda McGregor


Bluebird Resistance. Un'esposizione a conclusione del periodo di residenza iniziato verso la fine di febbraio, occasione per rivedere il percorso passato proiettato verso il futuro. E' previsto un 'Happening Sensitivo' il giorno dell'inaugurazione.

a cura di Annalisa Cattani
Sabato 5 maggio dalle 17.00
SPAZIO NOVELLA GUERRA
Via Bergullo 15, Imola (BO)
335 6648415

Verso la fine di febbraio è riiniziata ufficialmente l’attività del Centro Novella Guerra con la prima residenza di Amanda McGregor, artista-curatrice di Londra. Questo centro d’arte è un ibrido tra una casa realmente abitata e uno spazio condivisibile, il cui scopo è creare un punto di riferimento per discussioni, confronti, ma soprattutto momenti di vita vissuta accomunati dall’esperienza artistica alla luce di commistioni interdisciplinari. Segno distintivo la creazione di un luogo di resistenza al fine di promuovere forme di arte e di sostenibilità indipendenti 

Amanda McGregor è un’artista di Londra che ho incontrato all’HDK (Hochschule der Kuenste) a Berlino durante l’Erasmus La nostra relazione di amicizia e la nostra collaborazione è cresciuta durante gli anni, così come la nostra attività professionale che si è allargata ad altri ambiti e ad altri mezzi. In questo luogo si cercherà di rivedere il percorso passato proiettato verso il futuro, all’interno dell’ideale di Novella Guerra che vuole essere un ambiente per creativi che vogliono valutare la loro percezione e la loro relazione nei confronti delle relazioni e del proprio lavoro. Amanda lavora in modo creativo con la coscienza, integrando l’espressione artistica con psicologia e filosofia, così come con studi psichici. 

Amanda ha sperimentato un’intensa crescita spirituale dopo una malattia di due anni nei quali ha trascorso più di un anno in stato di semi-isolamento all’età di ventuno anni, costretta a letto, dentro e fuori uno stato di paralisi. E’ riuscita a guarire grazie alla meditazione, reintegrando poi questa differenza di percezione all’interno del suo lavoro artistico. Da quel momento ha cominciato a vedere le persone come “processi artistici”, una macro espressione della vita. Da quel momento ha cominciato a seguire questa modalità attraverso le relazioni con le persone e con la natura, esprimendo la sua presa di coscienza individuale con una grande varietà di mezzi al fine di permetterle di “essere”, senza la regolare interferenza delle proiezioni provenienti dall’esterno. La sua esperienza relazionale conta più di 4000 persone incontrate a scopo terapeutico, all’interno di un processo di visualizzazione e di psicodinamica.

Ogni volta che si condivide la vita di qualcuno che ha vissuto svariate trasformazioni e transizioni, si accede a porte e finestre che conducono a percezioni uniche. Il lavoro artistico a sua volta mostra un luogo al di là della normalità. Durante questa residenza stiamo vedendo come queste percezioni emergano anche attraverso storie infantili che hanno valore politico e sociale.
Amanda evoca la luce richiamandola dalla sua sorgente, da un luogo spiritualmente puro. Questa rimembranza rende possibile intraprendere un percorso all’interno della luce in uno stato di illuminazione, incoraggiando una via della gioia e connettendosi con altri che desiderano condividerla tramite pratiche di meditazione collettiva. Sperimentare il lavoro artistico di Amanda, infatti, non è semplicemente un viaggio all’interno di una visualizzazione interattiva, bensì un percorso energetico personale da lei guidato.
Il modo in cui il lavoro viene curato presso Novella Guerra è mirato a rendere possibile una semplicità della presenza e della scoperta di sé, decifrando le relazioni tra, età, realtà, spiritualità e oggettività, movimento e crescita.

Il giorno dell’inaugurazione Amanda creerà uno spazio performativo portando alla luce visioni coinvolgendo i presenti

Finissage al Novella Guerra
















Domenica 07 agosto, a partire dalle ore 18.00, allo Spazio Novella Guerra si terrà il finissage della mostra collettiva di inaugurazione, dal titolo PER ARRIVARE QUI, IL SENTIERO DAVANTI ALLA SCUOLA, tenutasi l’11 giugno a cura di Annalisa Cattani, residente e promotrice del nuovo spazio, con la collaborazione dell’Associazione Darth.

Il finissage offrirà agli artisti che hanno partecipato al primo evento l’occasione di reincontrarsi, ribadendo così quei rapporti di amicizia che stanno alla base del progetto.

La collettiva PER ARRIVARE QUI, IL SENTIERO DAVANTI ALLA SCUOLA ha coinvolto infatti una serie di artisti-amici, ognuno dei quali ha contribuito ad allargare il cerchio delle relazioni di partenza invitando a sua volta un amico artista. Lo scopo principale è stato quello di creare una comunità di artisti entro cui favorire nuove dinamiche collaborative e nuovi dialoghi artistici ed intellettuali.

Questo è in fondo il presupposto fondamentale dello Spazio Novella Guerra, che si propone appunto come un luogo dedicato alla ricerca artistica all’insegna dell’informalità. Il locus amaenus in cui si trova il centro, un casolare sui colli che circondano Imola, si configura come il luogo ideale dove si può riscoprire il piacere dell'incontro, dello scambio e della residenza. Nella futura programmazione dello spazio, infatti, è prevista per gli artisti la possibilità di sostare per più di un giorno; si cercherà di dar vita ogni volta a piccole residenze, dove l'evento finale sarà il risultato di una reale collaborazione e di un incontro ravvicinato.

ARTISTI PARTECIPANTI: Mili Romano + Alessandra Andrini, Stefania Galegati + Valentina Miorandi, Dino Ferruzzi + Gianna Machiavelli, Giusi Campisi + Martina Dandolo, Paola Anziché + Alessandro Quaranta, Marco Samoré + Andrea Magnani, Francesca Moretti + Marco Rambaldi, Enrico Morsiani + Corso pratico di arte contemporanea di Imola, Stefano Pasquini + Tony Cioli Puviani, Sergio Camin, Chiara Pergola + Francesco Santoro, Monticelli e Pagone, Karin Andersen + Gianluca Di Dio, Anteo Radovan + Antonio Tola, OsservatorioInOpera + Natasa Korosec, Laura Santamaria, Paola Di Bello + Simona Barbagallo, Elena Cologni, Emanuela Ascari + Elia, Ferdinando Mazzitelli + Rocco Lomonaco, PetriPaselli, Emilio Fantin + Arianna Fantin, Matteo Brusa, Giancarlo Norese + Umberto Cavenago, MalaArti Visive + Roberta Piccioni e Marco Fantini, Cino Bocchi, Sabrina Muzi + Marina Gasparini, Pierpaolo Coro e Rita Canarezza, Eva Marisaldi, Beatrice Gandolfi, Massimiliano Renzi, Davide Rivalta, Gaia Carboni, Giovanna Sarti, TILT, Fabrizio Prevedello + Concetta Modica.

Annalisa Cattani (e Darth)
Via Bergullo, 15
40026 Imola bologna
0542328998
3356648415


Per raggiungere lo Spazio Novella Guerra: dall'uscita autostradale continuare su Via Selice - alla rotonda prendere la terza uscita e continuare su Viale della Resistenza. Alla Rotonda prendere la seconda uscita (attraversare il ponte) su Viale C. Pisacane. Al semaforo girare a destra per Via Santerno e a sinistra per Via Rivazza, seguire la strada fino all'incrocio, attraversarlo e prendere Via Bergullo. Percorrere circa 1,5 Km (strada collinare), dopodichè svoltare a sinistra poco prima di una scuola (la strada scende); al bivio tenere la sinistra fino in alto.

Per arrivare qui, il sentiero davanti alla scuola

Mili Romano + Alessandra Andrini, Stefania Galegati + Valentina Miorandi, Dino Ferruzzi + Gianna Machiavelli, Giusi Campisi + Martina Dandolo, Paola Anziché + Alessandro Quaranta, Marco Samoré + Andrea Magnani, Francesca Moretti + Marco Rambaldi, Enrico Morsiani + Corso pratico di arte contemporanea di Imola, Stefano Pasquini + Tony Cioli Puviani, Sergio Camin, Chiara Pergola + Francesco Santoro, Monticelli e Pagone, Karin Andersen + Gianluca Di Dio, Anteo Radovan + Antonio Tola, Osservatorioinopera + Natasa Korosec, Laura Santamaria, Paola Di Bello + Simona Barbagallo, Elena Cologni, Emanuela Ascari + Velentina Vetturi, Ferdinando Mazzitelli + Rocco Lomonaco, PetriPaselli, Emilio Fantin + Arianna Fantin, Matteo Brusa, Giancarlo Norese + Umberto Cavenago, MalaArti Visive + Roberta Piccioni e Marco Fantini, Cino Bocchi, Sabrina Muzi + Marina Gasparini, Pierpaolo Coro e Rita Canarezza, Eva Marisaldi, Beatrice Gandolfi, Massimiliano Renzi, Davide Rivalta, Gaia Carboni, Giovanna Sarti, TILT, Fabrizio Prevedello + Concetta Modica.

Sabato 11 giugno, a partire dalle ore 18, si inaugura il nuovo Spazio Novella Guerra, un luogo dedicato alla ricerca artistica all'insegna dell'informalità. Il progetto parte da un sogno, il sogno di trovare un "locus ameno" dove potere riscoprire il piacere dell'incontro, dello scambio e della residenza.Dopo due anni di ricerche ecco trovato il casolare che si presta a questa scommessa. Il nome Novella Guerra è dedicato alla memoria di mia madre, ma è anche un ottimo programma e un concentrato di energia.

L'apertura avverrà con una collettiva dal titolo PER ARRIVARE QUI, IL SENTIERO DAVANTI ALLA SCUOLA che coinvolge una serie di artisti e amici, ognuno dei quali contribuirà ad allargare il cerchio delle relazioni invitando a sua volta un amico artista. Ne risulterà quindi una mostra di lavori che si arricchiscono vicendevolmente proprio per il fatto di dare forma tangibile a un invito amichevole che vuole essere l'inizio di nuovi dialoghi artistici e intellettuali. Il tutto si concluderà con una festa e, per chi vuole, con due giorni di incontro che faranno da contrappunto ad una programmazione di progetti artistici e curatoriali, scambi culturali, workshop. Nella futura programmazione dello spazio ci sarà la possibilità di sostare per più di un giorno; daremo vita ogni volta a piccole residenze dove l'evento finale sarà il risultato di una reale collaborazione e di un incontro ravvicinato.

Annalisa Cattani (e Darth)
Via Bergullo, 15
40026 Imola bologna
0542328998
3356648415


Per raggiungere lo Spazio Novella Guerra: dall'uscita autostradale continuare su Via Selice - alla rotonda prendere la terza uscita e continuare su Viale della Resistenza. Alla Rotonda prendere la seconda uscita (attraversare il ponte) su Viale C. Pisacane. Al semaforo girare a destra per Via Santerno e a sinistra per Via Rivazza, seguire la strada fino all'incrocio, attraversarlo e prendere Via Bergullo. Percorrere circa 1,5 Km (strada collinare), dopodichè svoltare a sinistra poco prima di una scuola (la strada scende); al bivio tenere la sinistra fino in alto.


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